La Scuola e l'Uomo - n. 7-8 - Luglio-Agosto 2022

LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXIX- Numero 7-8 - Luglio-Agosto 2022 1 Voteremo secondo la legge 3 novembre 2017, n. 165, con la riduzione del numero dei parlamentari, i previgenti collegi elettorali sono stati sostituiti da nuovi, per adeguarli al numero dei parlamentari da eleggere, mentre le circoscrizioni sono rimaste invariate (1). Col referendum sul taglio dei parlamentari, ottobre 2021, il numero dei deputati e senatori da eleggere sono 400 alla Camera, 200 al Senato. La Costituzione italiana prevede un bicameralismo perfetto: identiche attribuzioni politiche e legislative tra Camera dei Deputati e Senato della Repubblica. Purtuttavia l’elettorato attivo e passivo delle due Camere presentava una diversità in merito ai requisiti richiesti: età minima per essere eleggibili a deputato è 25 anni, per senatore 40 anni; rispetto all’elettorato attivo per eleggere i deputati è stata richiesta l’età minima di 18 anni, per eleggere i senatori 25 anni. Con la legge costituzionale n. 1/2021 l’elettorato attivo per il Senato della Repubblica viene uniformato a quello già previsto per la Camera dei deputati (art. 56 Cost.). Quindi i diciottenni voteranno sia per la camera che per il Senato. Il 21 luglio 2022, il Presidente della Repubblica ha sciolto le Camere: scioglimento dovuto ad una grave crisi politica. È iniziata subito la campagna elettorale, il 15 agosto sono stati presentati, in Viminale, i contrassegni dei singoli partiti: in tutto 101 (la scorsa tornata elettorale del 2018 ne furono depositati 103). «UNA CRISI NELLE CRISI LUGLIO 2022» è l’ebook pubblicato nel sito UCIIM e diffuso tramite i social. Tale ebook ha quale obiettivo rendere un servizio informativo chiaro, apartitico e trasversale. In esso, per far chiarezza e rendere un servizio sia ai soci UCIIM che ai lettori, è inserito un glossario dei termini più in uso in ambito politico e partitico. Seguono dati storici sui governi dalla caduta del Fascismo ad oggi. Furono nove i governi che si avvicendarono fino al 1948 quando, il 18 aprile, gli Italiani furono chiamati a votare per la prima volta dopo l’entrata in vigore della Costituzione. La prima legislatura della repubblica italiana ebbe inizio l’8 maggio 1948 col quinto governo De Gasperi. I precedenti quattro governi avevano avuto vita dal 1945 ad aprile 1948 nel periodo dell’ordinamento provvisorio e dell’Assemblea costituente. Nelle diciotto legislature, 1948 – 2018, vari sono i governi che si sono avvicendati: esattamente 65. Il primato spetta alla V legislatura che in quattro anni di vita vide sette governi. I politici che hanno guidato più governi sono Alcide De Gasperi e Giulio Andreotti: rispettivamente con 8 e 7 governi. Ad oggi, XVIII legislatura, i partiti politici presenti in Parlamento sono 7 per il centro-sinistra, 8 centro destra, 4 centro, 3 trasversali. 14 sono i partiti politici non presenti in Parlamento. La prossima legislatura, quella per cui ci accingiamo a votare è la XIX. VOTIAMO «PER IL BENE COMUNE» Rosalba Candela, Presidente nazionale UCIIM Edi tor iale (1) In allegato una sintesi della legge e del metodo elettorale

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