Novembre-Dicembre-2015

45 LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXII - Numero 11-12 - Novembre-Dicembre 2015 LUTTI l’UCIIm nazionale esprime vi- ve condoglianze per la diparti- ta di Vito, cognato della presi- dente nazionale e fratello del caro socio Carmelo gagliardi. ai primi di dicembre è man- cata Dominique Bertrand socia di Roma nosengo, collaboratri- ce competente e disponibile in tante attività dell’Unione. la ricordiamo con grande sti- ma e affetto. g IammOna f RanCESCa — Cosa cambia con la Legge 107/2015? , n. 11-12, p. 9 I ppOlITO g IUSEppE — Perché scegliere di studiare La- tino oggi? Una riflessione sulle problematiche e sulle difficoltà dell’insegnamento del Latino , n. 1-2, p. 22 l E C Oz C aTHERInE — L’Italiano come lingua straniera , n. 1-2, p. 40 — Le figure di sistema, n. 5-6, p. 29 l IDOnnI l ETIzIa — Il ricordo dei primi consulenti , n. 5-6, p. 10 l UpIDI S CIOlla m aRIa T ERESa — UCIIM, spazio di incontro , n. 3- 4, p. 11 m aCalUSO a HmaD a BD al m ajID — Lâ taghdab, non ti arrabbiare, n. 1-2, p. 7 m aRaglIanO R OBERTO — Il digitale come occasione per ripensare la scuola , n. 11-12, p. 19 m aRgIOTTa U mBERTO — Insegnamento e apprendimento nella prospettiva del Capabily approach, n. 9-10, p. 17 m aTTEODa f EDERICO — Austerità: perché è necessaria in Europa, n. 1-2, p. 13 m ICaglIO B En a mOzEgH g IOVanna — Shalom, salam, pace, n. 1-2, p. 10 n OSEngO S ERafInO — Corridoio Gesualdo Nosengo al MIUR, n. 5-6, p. 24 p aCIfICO m IRElla — Idee e proposte per una vera scuola innovazione e didattica, n. 3-4, p. 33 p ORCaREllI a nDREa — I giovani e il lavoro... all’inizio del terzo millennio. Una pro- spettiva pedagogica, n. 9-10, p. 41 R anK W Olfgang — Responsabili pedagogigi, am- ministrativi ed organizzativi nelle scuole austriache, n. 5-6, p. 28 R Ipa g IUSEppa — Progetto Grundtvig , n. 1-2, p. 41 R OmagnOlI g Ian C ESaRE — Giovani e lavoro nel mondo tra progetti e incertezze, n. 9-10, p. 27 S aTRIanO g IUSEppE — Beati i costruttori di pace , n. 1- 2, p. 5 S aCCHI g Ian C aRlO — Per giovani e lavoro nuovi itit- nerari formativi , n. 7-8, p. 30 S pEzzanO C aTERIna — L’UCIIM è i suoi soci, n. 3-4, p. 23 S TEllaCCI l UCREzIa — Rileggere Nosengo, n. 3-4, p. 42 — La società e la scuola, n. 9-10, p. 14 S Umma I Vana — Valutare il sistema scuola e il suo POF , n. 5-6, p. 36 T OnInI m aRIO — Giovani e lavoro tra progetti e incertezze , n. 7-8, p. 24 V EnTURInO g Ianna — Valutazione e autovalutazione , n. 3-4, p. 36 V ERRI R OSSElla — Quale professionalità e forma- zione per i docenti?, n. 3-4, p. 39 V IllaROSSa g IOVannI — L’UCIIM nella storia, n. 3-4, p. 9 RUBRICHE Lo scaffale (recensioni a cura di) — n. 3-4, p. 40; n. 9-10, p. 44 Vita dell’Unione — n. 5-6, p. 42 In famiglia — n. 1-2, p. III di cop.; n. 5-6, p. III di cop.; n. 9-10, p. III di cop.; n. 11-12, p. III di cop. Lettere al Direttore — Scacco matto alla mafia , n. 1-2, p. 44 I n f a m i g l i a S o m m a r i o d e l l ’ a n n a t a nei numeri relativi alla storia dell’Unione, abbiamo ricordato alcune persone assai significative e, certamente, avremo scordato qualcuno di importante. Di questi ci scusiamo sinceramente con i diretti interessati e con le loro famiglie. Questa consapevolezza è stata sollecitata dalla lettera della signora fausta monelli perucci, che giustamente ci ricorda quanto suo marito, il prof. Carlo perucci, abbia partecipato attivamente alla vita dell’UCIIm fin dai tempi del suo amico nosengo. Egli ha collaborato a fare dell’Unione un centro ideatore, promotore e sostenitore di innovazione; ha collaborato validamente con mini- stri, governi e Università; è stato, dunque, un protagonista significativo della nostra storia. Ci scusiamo con la signora perucci per questa deplorevole benché involontaria omissione e cogliamo l’occasione per ringraziarla di averci permesso, scriven- doci, di porvi in qualche modo rimedio.