CORSO DI FORMAZIONE 2023/2024 per insegnanti
‘COME AFFRONTARE I TEMI CIVICI A SCUOLA?’ è il titolo del corso proposto dall’UCIIM Sezione di Trento per l’anno scolastico 2023/2024, aperto ai docenti di tutte le discipline nella scuola secondaria di primo e di secondo grado.
Sarà affrontato specificamente il tema di come trattare i contenuti delle diverse discipline scolastiche in ottica civica, focalizzandosi su due aspetti:
- il coinvolgimento delle varie discipline in ottica interdisciplinare, per produrre valore aggiunto rispetto all’insegnamento dell’educazione civica affrontato a livello di singole discipline;
- la visione multiprospettica nell’insegnamento/apprendimento dei temi civico-politici anche controversi, come lotta all’indottrinamento e ai pericoli dell’estremismo e del fanatismo.
Il corso avrà carattere teorico-pratico con:
- momenti di comunicazione frontale e dibattito nei 4 incontri previsti da novembre 2023 a marzo 2024 (svolti in presenza ma con collegamento anche online), nei quali saranno presentati e discussi i materiali elaborati con partner europei nel progetto Erasmus plus ECCOPS ‘‘Educazione alla Cittadinanza Competente per la Partecipazione e la Sostenibilità” (http://www.eccops.eu/);
- .attività pratica svolta nelle classi (4 ore)..
Programma e calendario
1° incontro – 20/11/23 – 16.30 – 18.00 – L’Educazione civica e alla cittadinanza nelle varie discipline: esemplificazioni delle tematiche affrontate; trasversalità degli aspetti civici e interdisciplinarità; analisi di materiali sull’insegnamento/apprendimento dell’educazione civica prodotti dalle scuole del progetto ECCOPS, con visione di alcune sequenze da video registrati nelle classi.
2° incontro – 04/12/23 – 16.30 – 18.00 – La visione multiprospettica nella trattazione di temi controversi di educazione civica contro indottrinamento, estremismi e fanatismi: informazione accurata, argomentazioni documentate delle diverse posizioni, sviluppo di giudizi critici equilibrati; esemplificazione di strumenti utilizzabili da materiali del progetto ECCOPS.
3° incontro – 05/02/24 – 16.30 – 18.00 – Piste di lavoro interdisciplinari e multiprospettiche per le classi: confronto-dibattito sugli spunti operativi fin qui emersi e su alcune esperienze realizzate nel Progetto ECCOPS.
Attività pratica nelle classi (4 ore) – I partecipanti affrontano in classe un tema civico-politico secondo le sollecitazioni e le proposte degli incontri.
4° incontro – 11/03/24 – 16.30 – 18.00 – Condivisione dei risultati dell’attività svolta nelle classi e dibattito; riflessioni conclusive sul corso.
Per informazioni scrivere a sezionetrento@uciim.it
ISCRIZIONE AL CORSO entro il 30 settembre 2023 tramite modulo al link: https://forms.gle/sXt2vsBxpAW4G81RA
Locandina
Progetto ECCOPS presso Liceo Sophie Scholl di Trento – 23 maggio 2023
Le slide presentate nell’incontro
Registrazione dell’incontro al link:
https://uciim.webex.com/webappng/sites/uciim/recording/playback/d6c73b42dba0103bbf1f26ff2e23e863
Password:
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PRESENTAZIONE Progetto ERASMUS plus ‘EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA COMPETENTE per la PARTECIPAZIONE e la SOSTENIBILITÀ’ e CORSO TEORICO-PRATICO di formazione a. sc. 2023-2024
Il progetto ECCOPS ‘Education for Citizenship Competence for Participation and Sustainability’, co-finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma Erasmus plus 2021-2027 (https://uciim.it/trentino/2022/05/) è in fase avanzata di svolgimento e si stanno concludendo il webinar internazionale di formazione e i corsi pilota per gli studenti (https://uciim.it/trentino/2022/06/) che hanno coinvolto gli insegnanti delle numerose scuole dei tre Paesi europei che hanno aderito al progetto.
Martedì 23 maggio 2023 alle ore 16.00,
in presenza presso il Liceo Sophie Scholl di Trento -una delle scuole italiane partecipanti-
e con possibilità di collegamento online
saranno presentati i materiali per l’insegnamento-apprendimento sullo sviluppo sostenibile, la cittadinanza e la partecipazione attiva sperimentati nel corso del progetto, con esempi di attività di insegnanti e studenti svolte nelle classi dei tre Paesi partner di ECCOPS.
L’incontro sarà anche occasione per presentare il Corso teorico-pratico ‘COME AFFRONTARE I TEMI CIVICI A SCUOLA’, che l’UCIIM Sezione di Trento propone ai docenti come formazione per l’a. sc. 2023-2024, facendo tesoro degli strumenti e dei risultati del progetto ECCOPS.
Per la partecipazione all’incontro:
– https://forms.gle/BJh7RwiD6p4UBrC97
oppure
– scrivere a: sezionetrento@uciim.it
Per il collegamento online:
https://uciim.webex.com/meet/sezionetrento dalle ore 15.55 del 23 maggio
Sarà rilasciato attestato di partecipazione a chi lo richiede
Programma
S. Natale 2022
La S. Messa di Natale per i soci e gli amici dell’UCIIM e AIMC Sezioni di Trento sarà celebrata da don Gianfranco Corradi venerdì 23 dicembre, alle ore 18.00, nella chiesetta di S. Chiara in via S.Croce a Trento.

Vera grandezza è essere abitati da Dio.
Cristo nasce perché io nasca. La nascita di Gesù vuole, domanda che io nasca diverso e nuovo, che nasca dallo spirito di Dio, che nasca così piccolo e libero da essere incapace di aggredire, di odiare, di minacciare; che nasca così umile e ‘ingenuo’ da pensare con il cuore.
Ermes Ronchi.
L’UCIIM per la pace
L’UCIIM ha aderito all’Appello del mondo cattolico ‘diciamo no alle armi nucleari e sì a forti gesti di pace’. Beati i costruttori di pace! ci è stato insegnato.
“Il cristiano è un uomo di pace, non un uomo in pace. Fare la pace è la sua vocazione” (Primo Mazzolari)
dai Presidenti e dai Responsabili nazionali di
Acli, Azione Cattolica italiana, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Movimento dei Focolari Italia, Pax Christi, Fraternità di Comunione e Liberazione, Comunità di Sant’Egidio, Sermig, Gruppo Abele, Libera, Agesci, Fuci (Federazione universitaria cattolica italiana), Meic (Movimento ecclesiale di impegno culturale), Argomenti 2000, Rondine-Cittadella della Pace, Mcl (Movimento Cristiano Lavoratori), Federazione Nazionale Società di San Vincenzo De Paoli, Città dell’Uomo, Amici di Raoul Follerau, Associazione Teologica Italiana, Coordinamento delle Teologhe Italiane, Focsiv (Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario),Centro Internazionale Hélder Câmara, Centro Italiano Femminile, Csi (Centro Sportivo Italiano), La Rosa Bianca, Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani), Fondazione Giorgio La Pira, Fondazione Ernesto Balducci, Fondazione Don Primo Mazzolari, Fondazione Don Lorenzo Milani, Comitato per una Civiltà dell’Amore, Movimento Cattolico Mondiale per il Clima, Federazione Stampa Missionaria Italiana, Rete Viandanti, Noi Siamo Chiesa, Beati i Costruttori di Pace, Fraternità francescana frate Jacopa, Comunità Cristiane di Base, Associazione delle Famiglie Italiane, SAE (Segretariato Attività Ecumeniche), Confcooperative, C3dem, MEC (Movimento Ecclesiale Carmelitano) AIDU (Associazione Italiana Docenti Universitari cattolici), Arca di Lanza Del Vasto, Fondazione Magis.
Diciamo No alle armi nucleari e SÍ a forti gesti di pace e di dialogo
A pochi giorni dalla grande manifestazione per la pace del 5 novembre a Roma e uniti a Papa Francesco, offriamo questo contributo di riflessione al dibattito e al confronto in corso sul drammatico problema della guerra e sulla necessità di avviare concreti percorsi di pace.
Dal 24 febbraio 2022 la Russia di Putin con l’invasione dell’Ucraina ha portato la guerra nel cuore dell’Europa. Una guerra che comporta in prevalenza vittime civili, tra cui in maggioranza donne, bambini e anziani, a causa di bombardamenti su abitazioni, scuole, ospedali, centri culturali, chiese, convogli umanitari. Questa guerra si pone accanto alle tante altre sparse per il mondo, per lo più guerre dimenticate perché lontane da noi.
Da quando è apparso sulla terra l’uomo ha cominciato a combattere contro i propri simili: Caino ha ucciso Abele. E poi tutta una sequela di guerre: di conquista e di indipendenza, guerre rivoluzionarie e guerre controrivoluzionarie, guerre sante e guerre di religione, guerre difensive e guerre offensive, crociate…fino alle due guerre mondiali. Con la creazione delle Nazioni Unite si pensava che la guerra fosse ormai un’opzione non più prevista, una metodologia barbara, dunque superata, per la soluzione dei conflitti. E invece no. Eccoci ancora con il dramma della guerra vicino a noi.
Don Primo Mazzolari, dopo l’esperienza drammatica di due guerre mondiali, era giunto alla conclusione, in “Tu non uccidere”, che la guerra è sempre un fratricidio, un oltraggio a Dio e all’uomo, e di conseguenza, tutte le guerre, anche quelle rivoluzionarie, difensive ecc., sono da rifiutare senza mezzi termini. È quanto aveva scritto ai governanti dei paesi belligeranti anche papa Benedetto XV nel pieno della prima guerra mondiale, indicandola come “una follia, un’inutile strage”. E come non ricordare Paolo VI all’Onu nel 1965 con il suo grido rivolto ai potenti del mondo: “Mai più la guerra, mai più la guerra, lasciate cadere le armi dalle vostre mani. Non si può amare con le armi in pugno”? Un grido, questo, ripetuto da Giovanni Paolo II nel tentativo di scongiurare la guerra in Iraq e l’invasione del Kuwait e da Benedetto XVI ad Assisi accanto ai leader religiosi mondiali.
Ora, di fronte al drammatico conflitto in corso in Ucraina, è papa Francesco a ricordarci costantemente che la guerra è “un follia, un orrore, un sacrilegio, una logica perversa”: “Quanto sangue deve ancora scorrere perché capiamo che la guerra non è mai una soluzione, ma solo distruzione? In nome di Dio e in nome del senso di umanità che alberga in ogni cuore, rinnovo il mio appello affinché si giunga subito al cessate-il-fuoco. Tacciano le armi e si cerchino le condizioni per avviare negoziati capaci di condurre a soluzioni non imposte con la forza, ma concordate, giuste e stabili. E tali saranno se fondate sul rispetto del sacrosanto valore della vita umana, nonché della sovranità e dell’integrità territoriale di ogni Paese, come pure dei diritti delle minoranze e delle legittime preoccupazioni” (Angelus di domenica 3 ottobre 2022).
Come realtà del mondo cattolico italiano vogliamo unire la nostra voce a quella di papa Francesco per chiedere un impegno più determinato nella ricerca della pace. Affidarsi esclusivamente alla logica delle armi rappresenta il fallimento della politica. Il nostro Paese deve da protagonista far valere le ragioni della pace in sede di Unione Europea, di Nazioni Unite e in sede Nato. Il dialogo, il confronto, la diplomazia sono le strade da percorrere con determinazione.
Servono urgentemente concrete scelte e forti gesti di pace. Di fronte all’evocazione del possibile utilizzo di ordigni atomici, e dunque di fronte al terribile rischio dello scatenarsi di un conflitto mondiale, un gesto dirompente di pace sarebbe certamente la scelta da parte del nostro paese di ratificare il Trattato Onu di proibizione delle armi nucleari, armi di distruzione di massa, dunque eticamente inaccettabili. L’abbiamo già chiesto ad alta voce in 44 presidenti nazionali di realtà del mondo cattolico con la sottoscrizione, nella primavera del 2021, del documento “L’Italia ratifichi il Trattato Onu di proibizione delle armi nucleari”, e poi con un secondo documento del gennaio 2022. L’hanno chiesto centinaia di Sindaci di ogni colore politico. L’hanno chiesto in un loro documento i vescovi italiani. L’hanno chiesto associazioni e movimenti della società civile.
Rinnoviamo ora questa richiesta al nuovo Governo e al nuovo Parlamento affinché pongano urgentemente all’ordine del giorno la ratifica del Trattato Onu di proibizione delle armi nucleari, ad indicare che il nostro Paese non vuole più armi nucleari sul proprio territorio e che sollecita anche i propri alleati a percorrere questa strada di pace. Purtroppo, anche dopo tante guerre, noi non abbiamo ancora imparato la lezione e continuiamo ogni volta ad armarci, a fare affari con la vendita di armi e a prepararci alla guerra.
Forse sarebbe opportuno con determinazione e coraggio percorrere altre strade. Forse sarebbe opportuno riempire di precise scelte e contenuti quella che Giorgio La Pira chiamava “l’utopia della pace”. Prima che sia troppo tardi.
“La vera risposta non sono altre armi, altre sanzioni, altre alleanze politico-militari ma un’altra impostazione, un modo diverso di governare il mondo e di impostare le relazioni internazionali” (papa Francesco, 24 marzo 2022).
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ADESIONE DELLE SCUOLE AL PROGETTO ‘ECCOPS’

‘EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA COMPETENTE PER LA PARTECIPAZIONE E LA SOSTENIBILITÀ’
ADESIONE entro il 30 settembre 2022.
L’adesione va inviata a uciim.italia@eccops.eu dal Dirigente scolastico, utilizzando il seguente modulo:
Le attività che coinvolgono le scuole (LTTA – Learning Teaching Training Activity) comprendono:
– webinar per gli insegnanti: 12 ore (6 a livello europeo e 6 a livello nazionale) tra novembre 2022 e aprile 2023, in preparazione e in accompagnamento del
– corso per gli studenti: 13 ore da svolgere nelle classi in orario curricolare tra febbraio-aprile 2023.
Qui la descrizione delle LTTA e il calendario di massima:
Per informazioni: uciim.italia@eccops.eu
La buona pratica dell’osservazione reciproca
In un interessante articolo pubblicato sul nr. 5-6 Maggio-Giugno 2022 della rivista UCIIM ‘La Scuola e l’Uomo’, Anna Goio descrive gli aspetti più significativi della pratica di osservazione reciproca fra docenti attuata nel Liceo Linguistico Sophie Scholl di Trento e ne mette in luce il valore per la formazione continua e lo sviluppo professionale effettivo, anche nell’ambito di una ricerca-azione all’interno della scuola.
Il monitoraggio reciproco realizzato fra docenti a livello europeo è un aspetto innovativo del progetto Erasmus+ ECCOPS (Educazione alla Cittadinanza COmpetente per la Partecipazione e la Sostenibilità) che sta impegnando la sezione UCIIM di Trento in collaborazione con l’UCIIM nazionale.
Attività per le scuole del progetto ECCOPS
Le LTTA (Learning Teaching Training Activity) del progetto ‘Educazione alla Cittadinanza COmpetente per la Partecipazione e la Sostenibilità’ – ECCOPS comprendono:
-il webinar per gli insegnanti: 12 ore (6 a livello europeo e 6 a livello nazionale) tra novembre 2022 e aprile 2023, in preparazione e in accompagnamento del
– corso per gli studenti: 13 ore da svolgere nelle classi in orario curricolare tra febbraio-aprile 2023.
La partecipazione al progetto è opportunità di riflessione e di confronto a livello europeo sulle strategie e gli strumenti per l’insegnamento e l’apprendimento dell’educazione civica, scambiando competenze e pratiche educative, monitorando reciprocamente le attività come critical friends che imparano gli uni dagli altri e migliorano insieme nella ricerca di spinte innovative all’azione didattica per la cittadinanza, la partecipazione, la sostenibilità.
L’adesione al progetto va data dal Dirigente della scuola entro il 30 giugno 2022, con il numero indicativo di docenti e di classi partecipanti; i dati specifici della partecipazione saranno comunicati entro il 30 settembre 2022.
Per informazioni scrivere a uciim.italia@eccops.eu
‘EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA COMPETENTE PER LA PARTECIPAZIONE E LA SOSTENIBILITÀ’
La presentazione al pubblico del progetto ‘Educazione alla Cittadinanza COmpetente per la Partecipazione e la Sostenibilità’ (ECCOPS) è avvenuta il 29 aprile 2022 a Palermo presso il Liceo Galileo Galilei.
eccops.uciim .it/presentazione/

La ricerca di strategie pedagogiche innovative da sperimentare nelle scuole avviene in collaborazione con due partner europei, Università de La Laguna – Tenerife (Spagna) e Inspectoratul Scolar Judetean – Buzau (Romania), attraverso l’analisi e il confronto di proposte nazionali diverse, lo scambio di esperienze e competenze, la condivisione di buone pratiche.
Nella prima parte dell’evento di presentazione di ECCOPS vari interventi hanno dato un quadro degli obiettivi del progetto e dei risultati attesi, spaziando dalle istanze teoriche alle indicazioni operative e ad esempi di strumenti di lavoro da utilizzare nella pratica didattica
https://www.youtube.com/watch?v=ZTtVdacL_o8
Nella seconda parte sono state presentate le buone pratiche attuate in quattro scuole italiane, che hanno dimostrato in quanti modi si possa declinare l’educazione civica e alla cittadinanza
https://www.youtube.com/watch?v=CPZXusFzNzE
COINVOLGIMENTO DELLE SCUOLE
Il progetto prevede un webinar di 12 ore, autunno 2022, rivolto ai docenti che sperimenteranno poi i materiali ECCOPS nelle proprie classi con un corso pilota per gli studenti di 13 ore, primavera 2023.
Per informazioni sui compiti delle scuole interessate a partecipare a ECCOPS nell’ a.sc. 2022-2023 e sulle modalità di adesione scrivere all’indirizzo e-mail uciim.italia@eccops.eu oppure uciimtn@yahoo.com
Sito del progetto ECCOPS: www.eccops.eu oppure https://eccops.uciim.it

