La Scuola e l'Uomo - n. 9-10-Settembre-Ottobre 2021

LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXVIII - Numero 9-10 - Settembre-Ottobre 2021 23 per la valutazione internazionale dell’allie- vo – Programme for International Student Assessment). Va però evidenziato che, limitatamente al primo ciclo scolastico (Scuola Primaria o Ex Elementare), nelle ultime 6 valutazioni inter- nazionali i migliori risultati sono stati ottenuti dalla Scuola Italiana pre-riforma! Tipologia scandinava: la scuola unica Questo modello (presente in Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia) si pone come obiettivo prioritario la maggior egua- glianza di opportunità, fornendo a tutti i bam- bini la stessa preparazione fino ai 16 anni di età, cioè per tutto l’obbligo scolastico. Si trat- ta di una scuola unica nel senso che tutti gli studenti, nella stessa scuola, ricevono il me- desimo insegnamento, da un gruppo di docen- ti che, per quanto possibile, rimane lo stesso per tutto il periodo. In questo modo si cerca di assicurare la massima continuità pedagogica: solo alla fine del percorso è possibile sceglie- re qualche disciplina diversa e vengono date valutazioni (da 1 a 5). Inoltre si vuole ottenere che tutti i ragazzi, al termine, raggiungano le stesse conoscenze di base che sono connesse, appunto, al significato dell’obbligo scolastico: i saperi necessari ad una cittadinanza piena, per potersi inserire in modo idoneo in una so- cietà democratica. In quest’ottica le votazioni (e le conseguenti bocciature) non hanno signi- ficato: non vi è insuccesso scolastico e i risul- tati vanno nel senso di una buona uguaglianza di acquisizioni scolastiche generalizzate, con livelli qualitativi elevati; sembra, perciò il mo- dello più idoneo a realizzare una scuola «giu- sta ed efficace», come del resto confermano le comparazioni internazionali. Tipologia anglosassone: la scuola polivalente È il modello dell’Inghilterra, del Galles, dell’Irlanda del Nord, della Scozia e, con qual- che differenza, della Repubblica d’Irlanda. La Comprehensive School (scuola polivalente) in- lastica. Tristemente emblematico è il caso dell’Irlanda dove la cura dei bambini sotto i 3 anni è totalmente a carico delle famiglie. Virtuosi i paesi del nord Europa insieme ad alcuni paesi dell’est come Estonia e Lettonia. Dato che l’educazione di qualità per la pri- ma infanzia è correlata a migliori risultati di apprendimento e a maggiore mobilità sociale nel corso della vita, è importante continua- re a impegnarsi per migliorare l’accesso e la qualità dell’educazione nei primi anni di vita dei bambini. Istruzione terziaria: laurea o qualifica professionale post-diploma L’UE ha raggiunto l’obiettivo di innalzare il tasso di diplomati dell’istruzione terziaria ad almeno il 40%. Tra i paesi con una bassa percentuale di diplomati dell’istruzione terziaria, la Romania e l’Italia spiccano con percentuali significativa- mente più basse della media, mentre in Svezia, Lussemburgo, Irlanda, Cipro e Lituania, la per- centuale sale oltre il 50% della popolazione. In merito all’aiutare i gruppi svantaggiati, purtroppo solo un terzo dei paesi ha attuato meccanismi di finanziamento basati sui risul- tati e focalizzati sulla dimensione sociale per incentivare la partecipazione all’istruzione superiore (4). In estrema sintesi proponiamo i quat- tro modelli di sistemi educativi, presenti in Europa, secondo un’utile tipologia realizza- ta dalla studiosa in Sociologia della Scuola Francine Vaniscotte (5). Siamo ben consapevoli che non avrebbe senso sostenere che esiste una ed un’unica soluzione, migliore delle altre sempre in tutto e per tutto, il modello scandinavo, tuttavia, sotto molteplici punti di vista andrebbe pre- so come termine di riferimento, cum grano salis, tenendo presenti le caratteristiche e le diversità di ciascuno stato europeo. Tale af- fermazione è supportata anche dai risultati ottenuti attraverso le ricerche centrate sulla valutazione internazionale delle competenze acquisite dagli studenti (PISA – Programma (4) https://laterronabionda.com/2021/04/18/i-sistemi-educativi-europei-analisi-comparativa-eurydice-italia/ (5) Francine Vaniscotte L’Europa dell’educazione. Sistemi scolastici, istituzioni comunitarie e priorità formative in Europa epub, 1998

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