La Scuola e l'Uomo - n. 9-10-Settembre-Ottobre 2021
II LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXVIII - Numero 9-10 - Settembre-Ottobre 2021 FINALITÀ GENERALI a. Affermare il principio dell’equivalenza formativa al fine di valorizzare i diversi stili di apprendimento degli studenti e dare una risposta articolata alle domande del mondo del lavoro. La diversificazione dei percorsi di istruzione e formazione ha lo scopo di valorizzare le diverse intelligenze e vocazioni dei giovani. b. L’insegnamento delle scienze integrate e delle tecnologie implica composizioni e arti- colazioni degli argomenti e richiede nuove forme di collaborazione tra i docenti: essi devono « valutare la possibilità di congiungere, integrare, armonizzare, in termini di risorse, le informazioni offerte agli allievi dai vari punti di vista» e operare per «ri- condurre il processo dell’apprendimento verso lo studio della complessità del mondo naturale e artificiale ricomponendo e tematizzando i saperi che solo per facilità di studio, quando necessario, possono essere affrontati separatamente». c. Importanza del «laboratorio come metodologia di apprendimento» in quanto le atti- vità svolte in laboratorio e in altri contesti reali offrono situazioni esperienziali in cui la teoria si comprende e si sviluppa più facilmente, si connettono competenze disciplinari diverse e si facilita la ricomposizione integrata dei saperi. d. Dal punto di vista didattico, la didattica laboratoriale costituisce una metodologia innovativa che facilita la partecipazione attiva e critica dello studente e lo coinvolge dal punto di vista fisico ed emotivo nella relazione diretta e gratificante con i com- pagni e con il docente favorendo la personalizzazione dei processi di apprendimento. Tale metodologia può essere utilizzata efficacemente da tutte le discipline in quanto tutte le aule possono diventare laboratori: «la didattica laboratoriale rappresen- ta la modalità trasversale che può caratterizzare tutta la didattica disciplinare e interdisciplinare». Infanzia Il bambino osserva con attenzione il proprio corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti. Toccando, smontando, costruendo, il bambino individua qualità e proprietà degli oggetti e dei materiali e si accorge delle loro eventuali trasformazioni. Primaria Il bambino esplora i fenomeni con approccio scientifico con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale, produce semplici modelli o rappresentazioni del proprio operato. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione; inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia. Secondaria 1° L’allievo esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, il verificarsi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne accerta le cause, ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di descri- verne le funzioni; utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti anche di tipo digitale. Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e di socializzazione.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NTYxOTA=