Settembre-Ottobre 2018
LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXV - Numero 9-10 - Settembre-Ottobre 2018 36 TALIS 2013, combinando così dati qualitativi con dati quantitativi. Nella breve sintesi che segue cercheremo di evidenziare alcuni dei risultati più signifi‐ cativi emersi dal rapporto, mettendo in par‐ ticolare l’accento sulla transizione dalla formazione iniziale alla professione docen‐ te, sullo sviluppo professionale continuo, la mobilità transnazionale, il contesto demo‐ grafico e le condizioni di lavoro dei docenti, compreso l’aspetto della valutazione. Contesto demografico Allo stato attuale, in quasi tutti i paesi europei, la professione docente è princi- palmente appannaggio delle donne : le in‐ segnanti donne superano infatti di gran lun‐ ga i colleghi uomini, la cui percentuale è addirittura in via di diminuzione. Anche in quei paesi che registrano un migliore equili‐ brio tra i generi, come per esempio i Paesi Bassi, si può constatare che, rispetto a una volta, sempre meno uomini intraprendono la carriera di docente. Oltre a questo pregiudizio di genere, la professione deve anche fare i conti con il problema dell’invecchiamento della popola‐ zione docente e del conseguente rischio, nel prossimo futuro, di una carenza di do- centi qualificati. In questo caso, tuttavia, la situazione, come si può notare dalla figura sopra, varia abbastanza da paese a paese. In Lussembur‐ go, a Malta, in Romania e nel Regno Unito, infatti, più del 50% degli insegnanti hanno meno di 40 anni; contrariamente, in Bulga‐ ria, Estonia, Grecia, Lettonia e Austria la percentuale degli insegnanti con meno di 40 anni è minore del 25%. In Italia , la percen‐ tuale corrispon‐ dente è addirit‐ tura al di sotto del 10% ed è per‐ ciò il paese con la popolazione do‐ cente più vec‐ chia. Nonostante queste differenze tra paesi, spicca comunque il dato che circa due ter‐ zi degli insegnanti hanno più di 40 anni e che circa il 40% andrà in pen‐ sione nei prossimi 15 anni. Pertanto diventa sempre più urgente, a li‐ vello di stati membri, l’attua‐ zione di politiche attive di recluta‐ mento e di incen‐ tivazione ad in‐ traprendere la professione. Avvio alla professione In quasi due terzi dei paesi europei gli insegnanti neoassunti in ruolo hanno ac- cesso a un programma strutturato di avvio alla professione ( induction ) È opinione largamente condivisa che la Figura 1: Percentuale per fascia d’età di insegnanti dell’istruzione secondaria inferiore (ISCED 2), 2013
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NTYxOTA=