La Scuola e l'Uomo - n. 7-8 - Luglio-Agosto 2022

LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXIX- Numero 7-8 - Luglio-Agosto 2022 XII Rilanciare la scuola, l’università e la ricerca L’istruzione pubblica italiana ha una grande storia. La scuola prepara il futuro di una Nazione, l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani, la crescita economica e la consapevolezza di essere cittadini e parte di una comunità. L’università è la palestra delle classi dirigenti e, con il mondo della ricerca, costituisce una risorsa strategica indispensabile per affrontare le grandi sfide della nostra epoca. Rimettere il merito al centro del sistema scolastico e universitario, per alunni e corpo docente. Contrasto alla dispersione scolastica. Aggiornamento dei programmi scolastici, tutela delle materie classiche e potenziamento dell’insegnamento delle materie scientifiche in tutti gli istituti, a partire dalla matematica. Raggiungimento dell’obiettivo della piena padronanza della lingua inglese per tutti gli studenti, anche incentivando lo svolgimento di una parte del percorso di formazione all’estero. Valorizzazione degli Istituti tecnici e riforma dei Percorsi trasversali per le competenze e l’orientamento (Pcto). Ripristinare gli indirizzi di studio abilitanti al lavoro. Istituzione del liceo del Made in Italy. Intervento straordinario sull’edilizia scolastica, per scuole sicure, moderne ed ecosostenibili. Più sport nelle scuole, con nuovi impianti, piscine e palestre. Piena e completa possibilità di acquisto e utilizzo dei libri di testo in formato elettronico per diminuire il costo sostenuto dalle famiglie. Avviare un confronto con il mondo della scuola al fine di verificare la praticabilità di ridurre di un anno il percorso di studio scolastico, a parità di monte ore totale, per consentire ai giovani italiani di diplomarsi a 17-18 anni, come già avviene in diversi Stati occidentali, e accedere così prima al percorso universitario o al mondo della formazione professionale e del lavoro. Colmare il divario tra domanda di lavoro e offerta scolastica, favorendo la formazione di tecnici specializzati. Tutela delle scuole paritarie e libertà di scelta educativa delle famiglie, anche attraverso l’introduzione di voucher da poter spendere liberamente nelle diverse strutture scolastiche. Valorizzare la professione del docente: contrasto al precariato storico e alla disconstrutture sportive, asili. Queste graduatorie vanno usate per costruire una mappatura del fabbisogno edilizio scolastico in un piano decennale di investimenti, cambiando anche le norme che impediscono ai comuni di intervenire sugli edifici scolastici spesso tutelati dalla Sovrintendenza. FORZA ITALIA PER L’UNIVERSITÀ • Promozione di una strategia per l’innovazione favorendo l’approccio interdisciplinare dei settori con più eccellenza e meno burocrazia. • Potenziamento del diritto allo studio universitario, rendendo il sistema universitario attrattivo a livello globale. • Avvio di iniziative utili a favorire il rientro degli italiani altamente specializzati, attualmente all’estero. • Conclusione della riforma delle lauree abilitanti e revisione dei curricula formativi. • Programmazione dei percorsi di studio delle Professioni sanitarie in stretta sintonia con le esigenze del fabbisogno reale.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTYxOTA=