Inserto su Cesarina Checcacci SU Luglio-Agosto 2019

LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXVI - Numero 7-8 - Luglio-Agosto 2019 VIII nell’incontrare la Presidente. Da primo incontro il rapporto è divenuto via via più amichevole nel- la frequentazione della sede centrale e dei tan- tissimi Convegni, Rencontre Siesc, viaggi, di cui Lei era sempre l’ospite affabile e l’animatrice infaticabile e coinvolgente. Questa frequenta- zione è stata una scuola di formazione non solo professionale, ma anche personale: grazie a Lei e ai suoi stimoli, dolcemente imperiosi, ho potuto fare tante esperienze che hanno arricchito la mia vita e sono state fondamentali per il mio impegno di insegnante, ho vissuto in prima persona mo- menti importanti per la vita della scuola e neces- sariamente ho dovuto vincere, quasi senza accor- germene, la mia iniziale insicurezza arrivando a modificare il mio carattere. Un insegnamento, in particolare, ha orientato la mia vita nella scuola: il docente cattolico deve testimoniare soprattut- to con i suoi comportamenti i valori in cui crede, ma sempre nel rispetto della laicità della scuola pubblica e del dialogo fraterno con tutti. Per tutto questo La ricordo come una grande Maestra alla quale va tanta riconoscenza. Grazie Cesarina! Maria Vittoria Cavallari Ricordiamo con grande affetto le tante gior- nate di lavoro svolte all’insegna della ferma dol- cezza della prof.ssa Checcacci. La sua generosità e disponibilità verso di noi e le nostre possibili necessità professionali e uma- ne non possono essere dimenticate. Ci siamo sen- tite e ci sentiamo sempre le «sue ragazze». Grazie di tutto! Stefania, Laura, Maria e Gianfranco Desidero esprimere a te e, tuo tramite a tut- ta l’UCIIM, la vicinanza nella preghiera dei soci della mia sezione. Marcella Paggetti L’UCIIM di Perugia esprime le più sentite con- doglianze per la perdita della cara Professoressa Cesarina Checcacci che tanto si è prodigata per l’Associazione. Tutta la Sezione partecipa al ri- cordo con la preghiera. Giovanna Magi L’UCIIM di Rimini si unisce al dolore dell’As- sociazione per la scomparsa della storica ed in- dimenticabile Presidente Cesarina Checcacci. La sua testimonianza è stata di insegnamen- to per più generazioni di docenti: un segno forte nella scuola italiana. Veramente si può dire che la prof. Checcacci ha «combattuto la buona battaglia», pertanto la sua morte è preziosa agli occhi del Signore. La tristezza della sua scomparsa è unita al- la certezza che ora ella gode della ricompensa promessa, nell’attesa della altrettanto certa Resurrezione, come afferma la toccante testi- monianza che Gesualdo Nosengo volle lasciare. A nome della Presidenza di Sezione e di tutti i soci di Rimini porgo alla Presidente Nazionale ed ai Famigliari della prof. Checcacci le nostre più sentite condoglianze. Silvestro Tonolli La prima immagine di Cesarina che mi torna alla mente è quella del suo sorriso accogliente, che stempera la mia soggezione di neoucimina

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