Luglio-Agosto 2018
15 LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXV - Numero 7-8 Luglio-Agosto 2018 Le opere di Secchi sono spesso animate da riflessioni di carattere teologico, che de- notano una fede molto grande, incrollabile, e che rimandano alla «Sapienza infinita» dell’Autore di tutte le cose, com’egli la chiama. In tal modo padre Secchi ci ricorda ancora una volta, se mai fosse necessario, che la nostra civiltà è nata da una solida al- leanza tra la scienza e la fede. Non dimen- tichiamo tanti altri luminosi esempi di que- sto tipo, quali sono quelli di Copernico, Leonardo, Galileo, Pascal, Keplero, Newton, Leibniz e molti altri ancora. Le virtù eroiche di Secchi emergono chia- ramente dalla sopra citata biografia di pa- dre Denza e sono state così riassunte dal Pontefice Pio IX, contemporaneo dello scienziato: «Il padre Secchi ha sempre sapu- to accoppiare colla scienza le virtù religio- se, ma le due singolari che più spiccavano in lui furono l’umiltà e l’obbedienza». Le maggiori autorità della città di Reggio Emilia hanno deciso di celebrare il bicente- nario della sua nascita con una serie lodevo- le di iniziative, come si conviene per uno scienziato di così alto spessore. Tra di esse la pubblicazione di un libro, dal titolo «Grandi reggiani sul sentiero della scienza», a seguire il restauro della sua casa natale, il recupero dell’osservatorio di Secchi ai mu- sei civici, il ripristino della strumentazione meteo dell’Istituto Tecnico Secchi, e altre ancora, quali una mostra a lui dedicata e altri percorsi didattici, da concretizzarsi nel corso dell’anno 2018. «A’ generosi, giusta di glorie dispensiera è morte», scrisse ancora il Foscolo nel poe- ma succitato. Sulla lapide ormai consunta, posta sulla facciata della sua casa natale, a Reggio Emilia, sono incise le seguenti parole: «Questa sì povera casa, dove nel XXVIII giugno MDCCCXVIII nacque Angelo Secchi astronomo e fisico insigne al mondo, dice quanto possa con fortuna d’ingegno virtù di volere». to che si tratta delle forze elettromagneti- che, nucleari e gravitazionali. Il libro di An- gelo Secchi, anche se fu soggetto a dure cri- tiche da parte dei suoi avversari, ebbe tut- tavia un successo straordinario, tanto da sollecitarne la stesura di varie edizioni; fu inoltre tradotto in lingua francese e inglese. «Non deve perciò arrecare meraviglia se il sommo italiano fosse tenuto in altissima stima dai dotti di ogni paese. Tutte le prin- cipali società scientifiche ed estere vollero inscritto nel loro Albo il suo nome immor- tale; e tra queste ricordiamo la Società Reale di Londra, l’Accademia delle Scienze di Parigi e la Società Italiana dei XL». Così scrive Padre Francesco Denza, nella sua biografia su Secchi, pubblicata nel 1885, nella parte introduttiva della quarta edi- zione del libro (7). Padre Secchi fu un autore molto prolifi- co, tanto da curare molti saggi e articoli di carattere scientifico. Tra di loro si ricordano le «Lezioni Elementari di Fisica Terrestre», un libro pubblicato postumo, a Roma, nel 1879, un anno dopo la sua scomparsa. In ta- le opera Secchi tratta di vari argomenti e non si esime dall’esprimersi su un tema che oggi è di grande attualità, la possibile esi- stenza di forme di vita extraterrestre, simili alla nostra. Un’idea che lo affascina, riguar- do alla quale si dichiara decisamente favo- revole. Egli scrive a tale riguardo: «Ma il creato che contempla l’astronomo, non è un semplice ammasso di materia luminosa: è un prodigioso meccanismo in cui, dove cessa l’incandescenza della materia, inco- mincia la vita. Benché questa non sia pene- trabile ai suoi telescopi, tuttavia, dall’ana- logia del nostro globo, possiamo argomen- tarne la generale esistenza negli altri. La costituzione atmosferica degli altri pianeti, che in alcuni è cotanto simile alla nostra, e la struttura e composizione delle stelle si- mile a quella del nostro sole, ci persuadono che essi o sono in uno stadio simile al pre- sente del nostro sistema, o percorrono talu- no di quei periodi, che esso già percorse, o è destinato a percorrere» (8). (7) P ADRE F RANCESCO D ENZA , Biografia di P. Angelo Secchi , pagg. I-XXIII, pubblicata nell’introduzione dell’opera già citata al punto 3. (8) P. A NGELO S ECCHI , Lezioni Elementari di Fisica Terrestre , Ed. Loescher, Torino, 1879.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NTYxOTA=