La Scuola e l'Uomo - n. 6 - Giugno 2020
LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXVII - Numero 6 - Giugno 2020 38 strutture igienico-sanitarie, integrando con materiali relativi all’acqua come problema del nuovo millennio . Nelle classi terze è sta- to scelto l’Obiettivo 15, ovvero proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, gestire sensibil- mente le foreste, contrastare la desertifica- zione, arrestare e far retrocedere il degrado del terreno e fermare la perdita di diversità biologica, integrando con materiali relativi all’erosione del suolo e desertificazione del territorio e ai limiti dello sfruttamento del- le risorse minerarie . Per le classi quarte è stato scelto l’Obiettivo 12 ovvero, garantire modelli sostenibili di produzione e di consu- mo, integrando con materiali relativi all’at- tuale situazione dell’alimentazione a livello mondiale, la gestione sostenibile e l’utilizzo efficiente delle risorse naturali . Per le classi quinte , è stato scelto l’Obiettivo 13, ovvero promuovere azioni a tutti i livelli per com- battere il cambiamento climatico , sono stati inoltre forniti anche materiali o documen- ti sulle Politiche del clima, sul Protocollo di Kyoto (3), sulla Conferenza di Parigi del 2015 (4), sulla situazione attuale in Europa e in Italia, e sull’uso delle risorse rinnovabili e non rinnovabili. Nell’ambito di una veri- fica disciplinare orale o scritta, sono stati integrati i documenti e i materiali trattati, in modo da poter dare un voto complessi- vo che comprendesse anche questa attività svolta. Tutto ciò è stato realizzato nella mia scuola, terminando le attività entro Maggio 2020. Naturalmente rappresenta un tentati- vo di sperimentare l’Educazione civica con le sue possibili tematiche, collegata a «Cit- tadinanza e Costituzione» in attesa di una decisione ufficiale che la inserisca a tutti gli effetti nella scuola, speriamo il prossi- mo anno scolastico. D’altra parte ho notato un vivo interesse da parte degli alunni per le tematiche trattate, a partire già dalle classi prime, con osservazioni, discussioni e dibattiti, indice del fatto che la temati- ca ambientale in generale è molto sentita e partecipata. Infine ritengo che l’introdu- zione dell’Educazione civica nella scuola sia una valida iniziativa di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile per l’educazione delle nuove generazioni. scolastico in parte in presenza e in parte in DaD. In tutte le classi sono state dedicate 3 ore curricolari della disciplina (Scienze na- turali) per l’Educazione civica nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione in alcuni casi, dove possibile anche con il contributo della docente di Diritto. Le tematiche scelte per le classi sono ovviamente in relazione alle loro programmazioni nelle Scienze naturali secondo le Indicazioni nazionali dei Licei. Per le classi prime nell’ambito della Edu- cazione ambientale, sono state trattate le varie forme di inquinamento. Per le classi seconde, nell’ambito della Educazione am- bientale, è stata trattata l’acqua come ri- sorsa, gestione e problematiche. Per le classi terze nell’ambito dello Sviluppo sostenibile, sono state approfondite le Risorse del Pia- neta e le problematiche per il loro sfrutta- mento. Per le classi quarte nell’ambito del- la Educazione ambientale, è stata trattata la tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellen- ze territoriali e agroalimentari. Per le classi quinte nell’ambito dello Sviluppo sostenibi- le, infine è stato sviluppato il problema dei cambiamenti climatici e l’uso delle risorse rinnovabili e non rinnovabili. In tutte le clas- si sono stati trattati l’art. 9 della Costituzio- ne che recita così: « La Repubblica promuove lo sviluppo e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico ed artistico della Nazione » e l’art. 117 comma s « Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: [omissis] comma s) tute- la dell’ambiente dell’ecosistema e dei beni culturali ». A completamento del lavoro è stato presentato il Documento Agenda 2030 (2) per uno sviluppo sostenibile, risoluzione adottata dall’Assemblea generale dell’ONU nel 2015, illustrando i 17 Obiettivi proposti. Nelle classi prime è stato scelto come ap- profondimento l’Obiettivo 14, ovvero con- servare e utilizzare in modo sostenibile, gli oceani e i mari, integrando con mate- riali relativi all’inquinamento delle acque, dell’atmosfera e del suolo, con particolare attenzione allo smaltimento dei rifiuti . Nel- le classi seconde è stata scelta la trattazione dell’Obiettivo 6, ovvero garantire a tutti la disponibilità e la gestione dell’acqua e delle (2) Documento Agenda 2030 del 2015 (3) Il Protocollo di Kyoto è l’accordo firmato a Kyoto, in Giappone, l’11 dicembre 1997 (ed entrato in vigore il 16 febbraio 2005), nel corso di una Conferenza Internazionale del dicembre 2015, quando 195 paesi hanno adottato il primo accordo universale e giuridicamente vincolante sul clima mondiale. (4) https://ec.europa.eu/clima/policies/international/negotiations/paris_it
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