Marzo-Aprile 2019

c aro direttore, voglio condividere con i soci una riflessione personale su come il dirigente scolastico possa assicurare il principio di una completa educazione nel- la scuola. Sarei lieta che questa fosse l’ini- zio di una riflessione a più voci. le indicazioni nazionali del 2012 hanno reso concreta l’armonizzazione delle prece- denti per quel che concerne la scuola del- l’infanzia e per il primo ciclo di istruzione. la fase dell’essenzializzazione del curricolo è affidata alle singole comunità scolastiche grazie alla loro autonomia progettuale. Sia nella scuola dell’infanzia che nella scuola primaria sono state fissate le finalità gene- rali e la prescrizione dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, che permettono di definire in modo più preciso gli esiti del processo formativo. nella consapevolezza della relazione che unisce cultura, scuola e persona, la finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico e integrale della per- sona all’interno dei principi della costitu- zione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione della conoscen- za e nel rispetto delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie. tale finalità coincide con quella della scuola dell’autonomia, la quale persegue il successo formativo per ogni alunno attraverso un processo educativo che coinvolge la totalità dell’individuo, quindi la sua intera personalità: l’educazio- ne contribuisce allo stabilirsi delle modalità con cui ciascuna personalità esprime se stessa all’interno della società. la storia della scuola italiana assegna alla scuola del- l’infanzia e del primo ciclo di istruzione un ruolo preminente in considerazione del ri- lievo che tale periodo assume nella biogra- fia di ogni alunno. la scuola non ha più il monopolio della formazione ma compito della scuola è il fornire supporti per lo svi- luppo di identità consapevoli e aperte; i do- centi sono impegnati ad elaborare progetti non per individui astratti ma per persone concrete, che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di oriz- zonti di significato per una nuova cittadi- nanza. nella l. 107/2015 sono richiamati al- cuni principi ed obiettivi orientati al diritto al successo formativo per tutti gli studenti, rimuovendo gli ostacoli personali e sociali. Sul piano operativo si parte analizzando le criticità emerse nel RAV per la stesura del p.d.M. e la pianificazione del ptoF, con la partecipazione fattiva degli organi collegia- li. importanti strumenti sono le unità di ap- prendimento, viste come mezzi per realiz- zare l’interdisciplinarità, che si basa sulla unitarietà di intenti pur nella distinzione delle competenze specifiche. in tale conte- sto, l’azione del dirigente scolastico nel suo ruolo manageriale, è pregnante poiché co- stituisce il coordinatore, il regista delle tre aree del servizio scolastico, ma non solo: con l’autonomia scolastica al dirigente ven- gono riconosciute oltre alla capacità mana- geriale, quella relazionale con interlocutori esterni ed interni alla scuola, al fine di assi- curare il successo formativo di tutti gli al- lievi e di ciascun allievo, orientando un’or- ganizzazione educativa efficace, in grado di saper coniugare innovatività, motivazione del personale e soddisfazione degli utenti. Solo così la nuova scuola non si limiterà ad istruire, lasciando all’aleatorietà dei pro- cessi formativi non intenzionali della fami- glia e dei contesti sociali la formazione del- le capacità e degli atteggiamenti che assi- curano la piena formazione umana e quindi l’effettiva uguaglianza dei cittadini, secon- do il dettato della carta costituzionale. ( Giusy Graziano) 41 LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXVI - Numero 3-4 - Marzo-Aprile 2019 Lettere al direttore In questo nuovo spazio della nostra rivista vorremmo aprire un colloquio diretto con i soci. È questo uno spazio di ascolto di vostre esperienze e proposte che volentieri socializziamo per promuovere tra i lettori un produttivo dibattito sui temi affrontati. Le lettere dovranno essere indirizzate a redazione@uciim.it oppure a Redazione La Scuola e l’Uomo, Via Crescenzio 25 - 00193 Roma Riflettere insieme sul ruolo del Dirigente scolastico

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