Marzo-Aprile 2019

LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXVI - Numero 3-4 - Marzo-Aprile 2019 12 Al di là delle tecnologie, un pRobleMA di logiche Roberto Maragliano, Professore ordinario all’Università Roma Tre Classico e moderno inutile girarci attorno. internet esiste e, soprattutto, noi esistiamo in internet, non fosse altro perché molti dei nostri atti vo- lontari e involontari, e sono proprio quelli che più contribuiscono a darci identità, nel- lo spazio sociale, rispondono e corrispondo- no alle sue caratteristiche. basti pensare al fatto che a definirci concorrono soprattutto le relazioni che intratteniamo con l’ambien- te umano e naturale, e che è proprio della logica di rete dar conto del complesso e della natura di queste relazioni. insomma, internet ci dà forma nel momento stesso in cui noi diamo forma a internet. non basta affermare che siamo lì, in rete, lo vogliamo o no, occorre riconoscere che facciamo e siamo rete, lo vogliamo o no. ciò equivale ad ammettere che internet, se correttamente lo intendiamo non solo come l’infrastruttura tecnologica generale che sta al di sotto di gran parte delle nostre condotte ma anche e soprattutto come lo spazio in cui viene depo- sitata e tesaurizzata e usata la traccia indelebi- le di ogni nostro atto, è non solo un dato di fatto totalmente acquisito, or- mai, ma diventa qualco- sa di più: una condizione irreversibile, irrinuncia- bile per avviare e orga- nizzare esperienza, co- noscenza e pure ragione del nostro essere e del nostro agire. di qui viene l’esigen- za, per chi si occupa di educazione, di uscire dal- lo sterile e perdente di- lemma «rete sì/rete no». Anche chi lo nega è dentro internet, è inter- net. dunque, non c’è atto educativo che possa prescindere da questa condizione. Sap- piamolo. lo sappiano soprattutto coloro che auspicano una scuola sterilizzata, immune dalla rete. Ma c’è dell’altro. in quanto infrastruttu- ra tecnologica generale che mette in vita e garantisce un’elevatissima ed eterogenea quantità di comportamenti nuovi, impensa- bili anche due decenni fa, e che risistema tanti dei comportamenti usuali su infiniti versanti (economici, comunicativi, informa- tivi, ricreativi, ecc.), internet dà a questi nostri atti una configurazione particolare, diversa da quelle cui era riconosciuta fon- datezza e importanza prima del suo affer- marsi. di qui ancora, per noi che ci occupia- mo di formazione, la necessità di fare seria- mente i conti con la forma che la rete esprime. Sbaglia chi guarda a quella forma cercandovi caratteristiche che non le sono proprie. Sbaglia chi si illude che il sapere abbia una sola e giusta forma e che altre fi-

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