marzo-aprile 2018

LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXV - Numero 3-4 - Marzo-Aprile 2018 36 mento, ma rendono possibile l’attivazione della capacità di conoscere e di agire in mo- do sempre più autonomo e consapevole. Questa capacità - che, in ciascun alunno, si esprime a diversi gradi di padronanza delle abilità e delle conoscenze - è un mix di strutture cognitive, comunicative, operative, relazionali, emotive, meta-cognitive/autova- lutative. Ed è proprio in tal modo che le co- noscenze diventano competenze, che oggi rappresentano la vera sfida che le nostre scuole sono chiamate ad affrontare. L’analisi disciplinare per snellire il curricolo Per poter snellire, ovvero essenzializza- re, il curricolo e renderlo concretamente continuo e verticale in quanto accompagna l’allievo dall’infanzia alla scuola secondaria di 2° grado, proponiamo un modello di ana- lisi disciplinare da noi sperimentato adot- tando la metodologia della progettazione a ritroso (1) in decine di scuole, nell’ambito di attività formative volte alla elaborazione di un curricolo per competenze sostenibile con le Indicazioni Nazionali e/o Linee Guida in vigore. Queste attività formative di lungo periodo - almeno un anno di ricerca/azione - hanno avuto un grande rilievo in termini di efficacia, in quanto sono state realizzate in situazione di gruppo di lavoro come sono, ad esempio, i Dipartimenti disciplinari. In- fatti, l’analisi disciplinare orientata all’es- senzializzazione costringe alla riflessione, comporta il confronto, e perfino il conflitto professionale che è positivo perché porta davvero a decisioni condivise. Senza questo passaggio, che è di tipo euristico ed erme- neutico insieme, le discipline non riescono a diventare «materie», intese come aree di apprendimento presentandosi come un in- sieme di concetti, principi, metodi e stru- menti, obiettivi e metodologie ritenuti es- senziali (2). Lo strumento che riportiamo qui sotto è stato elaborato allo scopo. (1) M C T IGHE J. E W IGGINS G., Fare Progettazione , L A S, 2004, edizione italiana a cura di C OMOGLIO M. (2) La teoria e la pratica della progettazione per competenze può essere ritrovata nel « Progettare un curricolo per competenze: un percorso a ritroso ». Il volume, edito da EUROEDIZIONI, è disponibile da gennaio 2018. SCHEDA di ANALISI DISCIPLINARE per la PROGETTAZIONE a RITROSO (tratta da R.C. Witfield, Programmazione del curricolo e discipline di insegnamento , Firenze, La Nuova Italia, 1979, rielaborato ed adattato da Ivana Summa) Disciplina/campo di esperienza .............................................................................................................. 1.1. Oggetto 1.2. Finalità 1.3. Metodi 1.1. Di che cosa si occupa? ................................................................ 1.2. Con quali finalità? ................................................................ 1.3. Con quali metodi? ................................................................ 2. Rapporti con le altre discipline previste nel curricolo 2.1. Quali sono le discipline con le quali ha un rapporto privilegiato? • .......................................................... • .......................................................... • .......................................................... 2.2. Con quali altre discipline può integrarsi e allearsi in una progettazione curriculare elaborata e realizzata in team? • .......................................................... • ..........................................................

RkJQdWJsaXNoZXIy NTYxOTA=