Marzo-Aprile-2013

LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXX - Numero 3-4 - Marzo-Aprile 2013 8 QUANDO LA SCUOLA È TESTIMONIANZA CREDIBILE NELL’EDUCARE AI VALORI COMUNI Sandra Chistolini, Ordinario di Pedagogia Generale e Sociale - Università degli Studi Roma Tre Introduzione Il tema intorno al quale siamo invitati a riflettere durante questo XXIV Congresso Nazionale UCIIM è di grande attualità sia perché la parola crisi ci sovrasta da più pro- spettive di analisi, da quella economica a quella esistenziale, solo per citarne due che si contrappongono dal punto di vista della materia e dal punto di vista dello spirito, per la dimensione del possesso e per la di- mensione dell’essere, sia perché, nell’enun- ciato congressuale, emerge con forza la convinzione che si possa andare oltre . In quell’oltre si accoglie un progetto di scuola, e quindi di educazione, che si apre al possi- bile, alla soluzione, attraverso la quale, l’impatto dell’arresto davanti agli ostacoli rappresenta una condizione superabile gra- zie al dialogo, scelto come metodo dell’in- contro di noi stessi con gli altri, degli altri con noi stessi. La scelta delle parole contiene il proble- ma, e insieme l’evoluzione dello stesso, verso una meta nella quale sicuramente non si perde la speranza di restituire alla perso- na il suo desiderio di non arrendersi. La crisi e l’andare oltre evidenziano la preoccupa- zione sociale verso lo stato di grande preca- rietà con il quale dobbiamo convivere, ed anche la speranza nella capacità di trovare le vie giuste ed appropriate per rispondere adeguatamente alle sfide del presente. Entro questa prospettiva abbiamo cer- cato di sviluppare il discorso pedagogico circoscrivendo la crisi alla scuola. Inten- diamo così far risaltare come, proprio da quel contesto specifico, sia possibile che l’umano torni ad occupare un posto cen- trale nello sviluppo, senza essere soffocato dalle condizioni sociali, politiche, econo- miche che si antepongono, talvolta anche con violenza, al carattere culturale che forma lo spessore profondo della persona. In sintesi i punti che tratteremo nei tre paragrafi successivi sono i seguenti. Il primo paragrafo affronta il tema dei segni distintivi della crisi della scuola con riferimento alla identità professionale dei docenti, alla formazione al pensiero critico degli studenti, al concetto di educazione tra tecnologia e nuovo umanesimo, sullo sfondo emerge l’inquadramento pedagogi- co a partire dal carattere spirituale del- l’educazione. Il secondo paragrafo si sofferma sulla constatazione della interdipendenza degli elementi costitutivi della persona come chiave di interpretazione della crisi ed esa- mina gli interrogativi che si pongono al-

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