Marzo 2020

LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXVII - Numero 3 - Marzo 2020 16 Per questo motivo si ritrovano molti termi- ni inglesi, divenuti ormai termini tecnici che caratterizzano la «grammatica del debate ». La ricerca INDIRE è impegnata in una serie di osservazioni e studi di caso finalizzati a individuare e approfondire i vari modelli di debate adottati dalle varie scuole, in base alla propria esperienza pregressa, al proprio background culturale e al contesto di riferi- mento. Sebbene il modello più diffuso sia il World School Debate adottato anche dalle Olim- piadi nazionali del debate , esiste un’ampia gamma di altri forma t, molti dei quali non competitivi. Infatti, oltre alla dimensione competitiva che il debate può intrinsecamente attivare, le potenzialità del debate come tecnica di- dattica si possono evidenziare in modo molto chiaro anche attraverso la dimensione for- mativa, cioè inserendolo all’interno del cur- ricolo come alternativa alla classica interro- gazione oppure come una semplice attività didattica. Nel processo di adozione del Debate da parte delle scuole italiane di Avanguardie Educative, grazie al contagio e al supporto delle scuole esperte, il gruppo di ricerca De- bate di INDIRE si è interessato di capire se vi fosse, in tale operazione, appunto, una sor- ta di «adozione creativa», ossia se in questo processo le scuole apportassero dei cambia- menti o se introducessero, nel Debate , ele- • individuazione dei temi e delle discipline: definizione a livello di Consiglio di Classe; • introduzione: presentazione del tema (to- pic) e pronunciamento dell’affermazione del docente ( claim) ; • laboratorio di ricerca a casa e in classe: raccolta di dati e fonti a supporto delle argomentazioni assegnate; • divisione della classe in gruppi di lavoro («pro» e «contro»); • preparazione di argomentazioni e con- troargomentazioni: lavoro da svolgere a gruppi in classe; • dibattito: esposizione delle tesi «pro» e «contro» ( argumen t), almeno 3 «pro» e 3 «contro», e delle prove a sostegno della validità delle argomentazioni: esempi, analogie, fatti concreti, dati statistici, opinioni autorevoli, principi universal- mente riconosciuti, ecc.; sintesi e bilan- ciamento delle stesse; • valutazione: voto sulla singola disciplina (contenuti) e voto sul Debate (ricerca, ar- gomentazione ed esposizione in pubblico). Modelli di debate Il debate affonda le radici nella retorica classica ed è tornato rinvigorito nelle scuole italiane dopo un bagno «anglofono», grazie alle esperienze di gemellaggio di molte scuo- le della rete Wedebate con gli studenti del MIT di Boston.

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