Gennaio-Febbraio 2019

LA SCUOLA E L’UOMO - Anno LXXVI - Numero 1-2 - Gennaio-Febbraio 2019 34 nuoVe raccoManDazioni euroPee SuLLe coMPetenze chiaVe Commissione UCIIM Europa i l 22/05/2018 il consiglio dell’unione eu- ropea ha adottato una nuova raccoman- dazione sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente che pone l’ac- cento sul valore della complessità e dello sviluppo sostenibile. Le competenze richieste oggi sono cam- biate: più posti di lavoro sono automatizza- ti, le tecnologie svolgono un ruolo maggiore in tutti gli ambiti del lavoro e della vita quotidiana e le competenze imprenditoriali, sociali e civiche diventano più importanti per assicurare resilienza e capacità di adat- tarsi ai cambiamenti. nel contempo, indagini internazionali quali il Programme for international Student assessment (PiSa) dell’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (ocSe) o il programma per la valutazione internazio- nale delle competenze degli adulti (Piaac) dell’ocSe indicano che una quota costante- mente elevata di adolescenti e adulti dispo- ne di competenze di base insufficienti. La commissione ha posto particolare at- tenzione al miglioramento delle abilità di base, all’investimento nell’apprendimento delle lingue, al miglioramento delle compe- tenze digitali e imprenditoriali, all’impor- tanza dei valori comuni per il funzionamen- to delle nostre società e alla necessità di motivare un maggior numero di giovani a in- traprendere carriere in ambiti scientifici. L’importanza e la pertinenza dell’ap- prendimento non formale e informale sono resi evidenti dalle esperienze acquisite me- diante la cultura, l’animazione socioeduca- tiva, il volontariato e lo sport di base. L’ap- prendimento non formale e informale svol- ge un ruolo importante per lo sviluppo delle capacità interpersonali, comunicative e co- gnitive essenziali, quali il pensiero critico, le abilità analitiche, la creatività, la capaci- tà di risolvere problemi e la resilienza, che facilitano la transizione dei giovani all’età adulta, alla cittadinanza attiva e alla vita lavorativa. una migliore cooperazione tra contesti di apprendimento diversi contribui- sce a promuovere molteplici approcci e contesti di apprendimento. Per comodità di lettura riportiamo la de- finizione ufficiale delle competenze che so- no una combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti: 4 la conoscenza si compone di fatti e ci- fre, concetti, idee e teorie che sono già stabiliti e che forniscono le basi per com- prendere un certo settore o argomento; 4 le abilità sono il sapere e l’essere capaci di eseguire processi ed applicare le cono- scenze esistenti al fine di ottenere risul- tati; 4 gli atteggiamenti descrivono la disposi- zione e la mentalità per agire o reagire a idee, persone o situazioni». nelle competenze le tre componenti co- stitutive ci sono inevitabilmente sempre, anche se con peso specifico diverso all’in- terno di ciascuna competenza. Le nuove competenze sono: 1. competenza alfabetica funzionale 2. competenza multilinguistica 3. competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria 4. competenza digitale 5. competenza personale, sociale e capaci- tà di imparare a imparare 6. competenza in materia di cittadinanza 7. competenza imprenditoriale 8. competenza in materia di consapevolez- za ed espressione culturali. Per una migliore comprensione delle mo- tivazioni e dell’articolazione del lavoro del- la commissione europea in merito riportia- mo il testo più significativo della nuova

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