Con la condivisione di buone pratiche all’interno del Consiglio Regionale dell’UCIIM Lombardia, la sede Varesina si occuperà di promuovere percorsi di formazione che vedranno coinvolte personalità di spicco dell’antimafia e testimoni attivi di Legalità.
Gli incontri saranno rivolti ai Dirigenti Scolastici, Docenti e ai Referenti Legalità.
La mission è quella di trovare le giuste metodologie e strategie operative per approcciarsi ai bambini e ragazzi nati dopo i tragici avvenimenti nazionali degli anni 80 e 90, promuovendo i valori della legalità e della responsabilità all’interno di una Cittadinanza attiva e consapevole.
Primo, di una lunga serie, un personaggio di grande valore umano e professionale: Dott. Giuseppe Antoci.
Il 12 novembre 2016 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, di sua iniziativa, ha concesso a Giuseppe Antoci l’Onorificenza di “Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana”, consegnata al Quirinale il 2 febbraio 2017 con la seguente motivazione: “Per la sua coraggiosa determinazione nella difesa della legalità e nel contrasto ai fenomeni mafiosi”.
Giuseppe Antoci è un politico italiano, presidente del Parco dei Nebrodi dal 2013 al 13 febbraio 2018. Nel 2015 ha introdotto nel Parco un protocollo per l’assegnazione degli affitti dei terreni, che prevede la presentazione del certificato antimafia anche per quelli di valore a base d’asta inferiori a 150.000 euro. Questo “Protocollo di legalità” il cosiddetto “Protocollo Antoci”, firmato il 18 marzo 2015 presso la Prefettura di Messina dalla Regione Siciliana e dai 24 Sindaci del Parco, nel settembre 2016 è stato esteso a tutta la Sicilia e sottoscritto da tutti i Prefetti dell’isola. Successivamente, il 18 maggio 2016, Antoci è stato vittima di un attentato mafioso, dal quale è uscito illeso grazie all’auto blindata e all’intervento della scorta. Il “Protocollo” è stato recepito dal nuovo Codice Antimafia, votato in Parlamento il 27 settembre 2017, e adesso è applicato in tutta Italia.
Filippo Tomasello