L’UCIIM è membro del Segretariato internazionale degli insegnanti secondari cattolici (S.I.E.S.C.), fondato nel 1955, che dal 2006 ha assunto la denominazione SIESC-FEIC (Federazione europea di insegnanti cristiani), le cui finalità sono:
- favorire e promuovere scambi di idee e di informazioni tra gli insegnanti secondari cristiani di differenti paesi e tra le loro associazioni;
- partecipare alla vita delle organizzazioni internazionali degli insegnanti.
Il SIESC-FEIC organizza ogni anno una sessione estiva di studi e pubblica il bollettino SIESC-ACTUEL.
Il SIESC-FEIC è retto da un consiglio formato dai delegati delle associazioni nazionali degli insegnanti. Ne fanno parte Germania, Austria, Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Croazia, Slovacchia, Ungheria.
L’UCIIM nel SIESC-FEIC ha la responsabilità della Vicepresidenza.
L’UCIIM, in collaborazione con ADICONSUM e altri partner italiani ed europei, ha partecipato a numerosi Progetti europei, attivati dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea, riguardanti sia i settori delle educazioni trasversali e delle TIC in assonanza con gli obiettivi formulati a Lisbona nel 2000, sia la professione e la figura dei docenti.
Nell’ambito del programma SOCRATES ha curato l’organizzazione della visita di studio ARION n. 16.07 (Roma 26/30 marzo 2001) sul tema: La scuola come comunità educante. Gli attori: studenti, genitori, docenti, istituzioni, enti locali.
Ha svolto inoltre, in collaborazione con ACAI-EAFRA, una ricerca formazione nell’ambito del Progetto NOW dell’UE, dal titolo “Per la visibilità e la valorizzazione delle donne nel settore dell’assistenza domiciliare – Prospettive del Terzo settore: tra volontariato e occupazione”, indagine sulla motivazione al lavoro e la condizione occupazionale femminile in Emilia Romagna.
Nell’ambito dell’educazione alla salute/educazione all’ambiente, alla pace e ai diritti umani, alla cittadinanza, in collaborazione con l’Ispettorato per l’educazione fisica, con l’Università di Roma 3 e con l’IRRSAE Marche ha organizzato un seminario interregionale per studenti delle Consulte studentesche provinciali, per i quali ha stampato in migliaia di copie il documento UNESCO Manifesto dei giovani per il XXI secolo. Nello stesso ambito ha realizzato in numerose scuole le attività del Progetto europeo “Gli integratori alimentari ed i prodotti dietetici: uso e abuso nei giovani”.
Riguardo all’uso delle nuove tecnologie, l’UCIIM è stata tra i proponenti del Progetto Friendly Internet (2001-02) nell’ambito dell’Action Plan SaferInternet; l’attività di riflessione pedagogica e didattica sull’uso di internet e sul suo inserimento nelle attività didattiche è proseguita con il Progetto Safeborder; l’UCIIM è tra gli organismi proponenti del Progetto Easy, il cui obiettivo è la disseminazione dei risultati raggiunti a livello europeo sulla tematica, e fa parte della relativa Commissione coordinata da SAVE THE CHILDREN. Nell’ambito dell’azione SaferInternet, nell’a.s. 2004/05, sono state attive otto reti di scuole nel territorio nazionale, ciascuna con polo in una delle scuole partecipanti al progetto nell’a.s. 2001/2002, che hanno continuato a sperimentare le modalità per l’uso sicuro di Internet da parte degli alunni e l’inserimento delle Tic nell’ambito delle attività didattiche curricolari. L’Ufficio Studi dell’UCIIM ha svolto il coordinamento a livello nazionale, stimolando e supportando l’autoformazione dei docenti.
Ha partecipato, con suoi esperti, ad alcuni progetti del Consiglio d’Europa/Consiglio della Cooperazione culturale, con particolare riferimento all’insegnamento/apprendimento della storia d’Europa e all’educazione per la cittadinanza democratica e i diritti umani curando la diffusione dei materiali prodotti presso le scuole.
È impegnata a sostenere l’educazione alla cittadinanza europea sia con ricerche ed attività rivolte agli studenti che con il sostegno ad una specifica formazione dei docenti. In questo contesto ha realizzato, con numerosi partner italiani ed europei, il progetto SHARE, rivolto ai giovani dai 13 ai 18 anni e riguardante le problematiche e le potenzialità derivanti dalla nuova configurazione dell’UE a 25 stati membri e dalla firma della Carta Costituzionale Europea (maggio 2004); nell’ambito di tale iniziativa sono stati prodotti un apposito fascicolo e varie unità didattiche (fruibili anche in Internet) e realizzati seminari, conferenze e gemellaggi tra scuole italiane e dei nuovi Paesi. Le attività del Progetto SHARE, si sono concluse nell’anno 2005; al progetto hanno aderito 70 scuole per circa 250 docenti e 8000 alunni. Sulla base del manuale cartaceo (stampato congiuntamente ad ADICONSUM), del CD Rom, di un’area dedicata all’interno del sito dell’UCIIM, e delle diverse schede per unità didattiche (su argomenti di Storia, Geografia, Diritto, Economia, Lingue, comprendenti bibliografia e sitografia) ognuna delle scuole ha svolto un approfondimento delle tematiche europee all’interno delle attività didattiche curriculari, con un forte respiro interdisciplinare; molte delle scuole hanno sviluppato una parte dei contenuti in contatto con scuole dei nuovi dieci paesi, sia per mezzo delle TIC che realizzando incontri diretti degli alunni, utilizzando l’occasione offerta dai viaggi di istruzione.