Una riflessione di Lucrezia Stellacci.
“Il 25 settembre è una data importante per il nostro Paese perché il popolo italiano è chiamato alle urne per eleggere la composizione del prossimo Parlamento.
Credo non sfugga a nessuno che si tratta di un momento cruciale per la nostra democrazia che è una Repubblica parlamentare, vale a dire una Repubblica nella quale il Parlamento deve rispecchiare la volontà popolare, rappresentare le sensibilità presenti all’interno del Paese e dare la fiducia al Governo.
Il diritto al voto è una conquista che è costata la vita a tanti nostri concittadini che hanno combattuto la prima e la seconda guerra mondiale, ma è anche un dovere civico, come lo definisce la nostra Costituzione nell’art. 48.
Questo diritto-dovere si difende attraverso la partecipazione alle urne elettorali. Le cause che potrebbero indurci ad astenerci sono tante e comprensibili, ma nessuna vale quanto il sentimento di appartenenza alla comunità nazionale che abbiamo tutti nel cuore e che non merita di essere tradito.
Ed è in nome di questa appartenenza, che io andrò a votare esprimendo la mia scelta, perché non voglio subire, passivamente, le scelte di altri e, quel che è peggio, non voglio rischiare di perdere questo diritto-dovere per niente scontato.
La democrazia appartiene a tutti, difendiamola!